ICF: Inclusion, Cooperation, Flexibility

01 gennaio 2013

Lifelong Learning Programme – COMENIUS – LLP Call for Proposals 2013

COMENIUS REGIO PARTNERSHIPS

Il progetto è una partnership bilaterale con la Romania, grazie ad un contatto nato nel 2012 durante un Training course Comenius che ha permesso di costruire altri progetti Europei, tra i quali anche questo. Con il partner Romeno sono, quindi, in corso anche alter ricerche che riguardano comunque strategie di inclusione.
Il Consorzio Italiano è format da 9 partners e quello rumeno da 3.
L’obiettivo è quello di creare un nuovo metodo di valutazione dell’ambiente nel quale si promuove l’attività didattica, basandosi sul sistema ICF, per migliorare la realtà educativa, incrementando il rapporto con le strutture territoriali.

L’ ICF è la classificazione del funzionamento, disabilità e della salute, in inglese International Classification of Functioning, Disability and Health, promossa dall’Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

L’inclusione dei disabili e delle diverse categorie a rischio, ma anche degli studenti in genere e di tutte le persone coinvolte nell’educazione ( insegnanti, personale ATA, adulti e famiglie) può essere garantita attraverso uno schema di analisi che permette alle diverse realtà scolastiche di:
-comprendere e analizzare la propria realtà da una prospettiva differente ( l’ambiente)
-migliorare l’offerta formativa promuovendo un metodo di valutazione globale tenendo conto soprattutto dei fattori ambientali
-assicurare l’inclusione dei disabili e delle fasce più deboli tenendo conto anche di tutta la popolazione scolastica, comprese le eccellenze
Si terrà conto , quindi, di quanto indicato in alcune parti della sezione e) dell’ICF book.

Gli argomenti che saranno al centro dell’analisi progettuale sono:
1)Prodotti e tecnologie;
2)Relazione e sostegno sociale;
3)Atteggiamenti;
4)Servizi e sistemi di politiche.

Saranno sviluppati su più livelli:
– Teorici, attraverso seminari, conferenze e corsi di formazione
– Pratici, attraverso workshop, ricerche sul campo e metodologie della ricerca sociale
– Comparazione e condivisione delle buone prassi già esistenti

I prodotti finali saranno:
Guidelines, recepite e divulgate dall’UST di Monza e Brianza e dal partner straniero nei diversi territori per costruire una rete che garantisca la sostenibilità del progetto.
Un percorso formativo sull’ICF come strumento di valutazione per l’inclusione, in blended training.
DVD, CD, ebook, booklet, poster e material prodotto durante il progetto, che saranno divulgati nella conferenza finale.