Nuove tecnologie per una didattica dell’inclusione

02 febbraio 2017

La natura ci insegna che il successo di un organismo o di un gruppo di organismi dipende dalla più debole delle sue esigenze. In una classe sono gli elementi più deboli o quelli più svantaggiati quelli che condizionano maggiormente la gestione del gruppo. Tutte le strategie che permettono di gestire i fattori deboli di una classe recano grandi vantaggi agli elementi più autonomi.

Il percorso proposto mira a ottenere l’inclusione degli elementi più deboli e il potenziamento di quelli più forti, attraverso il coinvolgimento, la cooperazione e la condivisione dei lavori. Le nuove tecnologie offrono un notevole supporto per una didattica inclusiva, capace di raggiungere i diversi tipi di intelligenze presenti in una classe e di generare competenze grazie al coinvolgimento, alla gestione laboratoriale delle attività e alla dimensione cooperativa delle proposte. Il docente assume il ruolo nuovo di facilitatore e di mediatore.

In collaborazione con I.C. Pegognaga (MN)