Disagio e disabilità nella scuola secondaria di II grado: strategie educative e didattiche per la gestione della classe e la promozione dell’inclusione scolastica

02 febbraio 2017

Chi sono i nostri alunni? Come possiamo gestire la classe in presenza di alunni difficili? La complessità della scuola dei nostri giorni ci induce a trovare risposte a queste domande per meglio saper rispondere alle esigenze di ogni singolo allievo presente in classe. Gestire la classe significa, infatti, tenere conto delle diversità, conoscerne i bisogni, proporre percorsi formativi che tengano conto delle singolarità che convivono in classe.

Rispondere ai bisogni della classe significa progettare l’agire educativo come azione intenzionale, come primo processo che mira al cambiamento. Occorre sempre tenere conto delle molteplici variabili che entrano in gioco, degli imprevisti che si potranno incontrare, muovendosi dalla rilevazione dei bisogni agli obiettivi.

Alla luce di queste osservazioni e considerando la specificità dell’istituto, gli obiettivi della proposta formativa sono i seguenti:

– sollecitare i partecipanti ad una riflessione attorno ai nodi problematici della gestione della classe dell’allievo con bisogni educativi speciali;

– fornire strategie e strumenti operativi per la comprensione del problema e delle possibili linee di intervento efficace in classe;

– offrire la possibilità di sperimentare, attraverso l’organizzazione di laboratori e incontri di supervisione al consiglio di classe, l’attuazione di strategie funzionali;

– consolidare il lavoro di rete dei docenti per favorire la condivisione delle problematiche e delle possibili risposte all’interno del gruppo classe;

– giungere alla definizione di buone prassi educative.

In collaborazione con Istituto Comprensivo “Don Gnocchi”, Carate Brianza (MB)